La pasta e piselli cremosa è un piatto della cucina italiana che risale almeno al XVIII secolo. La sua origine esatta è incerta, ma si crede che provenga dalle regioni del Lazio e della Campania.
Durante la seconda guerra mondiale, la pasta e piselli divenne un piatto ancora più popolare in Italia a causa della scarsità di cibo. In seguito, il piatto è stato reinterpretato e rivisitato in diverse varianti da chef e cuochi professionisti, diventando oggi uno dei piatti italiani più amati e conosciuti nel mondo.
La pasta e piselli cremosa è un piatto semplice e gustoso che utilizza ingredienti economici e facilmente reperibili. La base del piatto è costituita da piselli freschi o si possono utilizzare anche quelli surgelati, che vengono cotti insieme alla pasta per creare un sughetto cremoso.
Solitamente, la pasta e piselli cremosa viene preparata con una pasta corta come i ditalini, ma anche altri formati di pasta possono essere utilizzati. Gli ingredienti principali includono piselli, cipolla, olio d’oliva, parmigiano reggiano sale e pepe.
La pasta e piselli è un piatto che si presta a diverse varianti e personalizzazioni. Si può aggiungere pancetta o prosciutto, oppure si possono utilizzare anche i molluschi.
Pasta e piselli cremosa
Ingredienti
Preparazione
Per preparare la Pasta e piselli cremosa, sgranare i piselli aprendo per il lungo il baccello e lavarli bene sotto l'acqua corrente. Tritare finemente mezza cipolla.
In una pentola capiente a bordi alti, aggiungere un filo di olio e.v.o. appassire la cipolla, una volta appassita inserire i piselli, insaporire per 5 minuti e aggiustare di sale e pepe. Coprire i piselli con acqua fredda e cucinare per 15-20 minuti.
Una volta che i piselli sono cotti, frullare metà dei piselli con un mestolo di acqua fino a ottenere una crema densa e liscia. Aggiungere la crema ottenuta nella pentola insieme ai piselli interi.
Inserire i ditalini insieme ai piselli e portare a cottura facendola ben asciugare ma non troppo. Spegnere la fiamma e mantecare con una grattata di parmigiano reggiano e un filo di olio e.v.o.